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Sono sempre più
numerose le opportunità e i progetti rivolti all´ internazionalizzazione del
settore orafo italiano, progetti che sottolineano quanto i mercati esteri siano
importanti sbocchi per questo settore, per il suo sviluppo e per il suo
progresso. Ricordiamo in modo particolare il mercato cinese ovviamente, un
mercato verso cui infatti si stanno rivolgendo in modo sempre più intenso vari
settori orafi come quello delle Marche e di Ravenna. La Lombardia invece sembra
essere interessata al mercato della Thailandia.
Progetto Jimo,
da Ravenna alla Cina
Jimo è una città dello Shandong, regione cinese questa
che è oggi considerata come una vera e propria città-ingrosso dedicata
soprattutto quindi al commercio, una città importante quindi per tutti coloro
che hanno intenzione di commercializzare con la Cina e vogliono farlo nel
miglior modo possibile. L´obiettivo del Progetto Jimo è quello di riuscire a
creare un distretto dedicato al Made in Italy
che sia permanente, una sorta di centro commerciale fisso di oltre
300mila metri quadri in cui il meglio del settore orafo italiano possa mettersi
in mostra e in cui le creazioni italiane riescano così inoltre a mantenere i
loro prezzi bassi, democratici. Il progetto è stato voluto dal Cna Ravenna che
crede si tratti di una vera e propria opportunità di crescita soprattutto per
le aziende di più piccole dimensioni, per le piccole e medie aziende quindi.
Ricordiamo che la Cina è un mercato davvero molto interessante in quanto il
reddito medio cinese sta crescendo sempre più e con esso stanno crescendo anche
le spese che i cinesi decidono di sostenere. Cambiano inoltre le abitudini di
consumo, abitudini sempre più occidentali che vedono nel gioiello un bene di
grande valore che merita di essere preso in considerazione tra i vari acquisti
annuali.
Il settore
orafo delle Marche verso la Cina
Anche il settore orafo delle Marche sta
guardando verso la Cina in modo sempre più intenso. La sua collaborazione con
le aziende cinesi ha preso il via già con la moda, il settore tessile e le
calzature, una collaborazione che vuole aprire però le sue porte anche
all´oreficeria. Già nel 2013 l´export verso la Cina delle realizzazioni
marchigiane ha visto un intenso sviluppo e la speranza è che nuovi accordi
portino a sviluppi ancora più intensi e interessanti.
La Lombardia e
la Thailandia
La Cina è da sempre un mercato interessato alle realizzazioni
Made in Italy, abbiamo avuto modo infatti di parlarvene più volte. L´interesse
verso i prodotti italiani di oreficeria però sta crescendo anche da parte di
altri paesi come ad esempio la Thailandia, un mercato quello thailandese che è
stato preso di mira in quest´ultimo periodo soprattutto dalle aziende della
Lombardia. Le aziende lombarde sono alla ricerca in questo momento di partner
locali che abbiano voglia di collaborazione, di incontri d´affari ad hoc e di
servizi di interpretariato.